Enrico Pesce, nato ad Acqui Terme, provincia di Alessadria, Piemonte, Italia.
Compositore. Ha firmato diverse colonne sonore per registi italiani.
Concertista. Una carriera più che trentennale di esibizioni in teatri e piazze italiane e all'estero. Dal 2012 suona regolarmente nella formazione crossover "Across Duo".
Regista. Ha realizzato una decina di lavori cinematografici - curandone anche la colonna sonora -, premianti in numerosi festival del cinema nazionali ed internazionali.
Direttore Artistico. Dal 1994 sono Direttore artistico del Concorso Nazionale per Giovani Pianisti "ACQUI e TERZO MUSICA".
Docente di Composizione, Analisi, Teoria e Storia della Musica presso Liceo Musicale "Saluzzo-Plana" di Alessandria.
Dalle collaborazioni con Registi italiani a Direttore Artistico
Enrico Pesce è un pianista italiano attivo come concertista, compositore e insegnante.
Diplomato presso il Conservatorio Statale di Musica "A. Vivaldi" di Alessandria in Pianoforte, Composizione, Musica Corale e Direzione di Coro, si è altresì laureato in Musicologia presso la Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona (Università di Pavia), ottenendo la dignità di stampa per la propria tesi.
Successivamente ha approfondito gli studi di direzione d'orchestra presso l’Istituto Musicale Pareggiato "P. Mascagni" di Livorno.
In qualità di Medievalista, specializzato nella notazione modale della Scuola di Notre Dame di Parigi, pubblica studi e viene invitato, in qualità di relatore, a convegni storico-musicologici.
Dal 1994 è Direttore artistico del Concorso Nazionale per Giovani Pianisti “Acqui – Terzo Musica”, già "TERZO MUSICA e Valle Bormida".
Già docente presso i Conservatori di Musica di Alessandria, Milano, si dedica ad attività concertistica in Italia e all’estero (Svizzera, Islanda, Groenlandia, Spagna, Regno Unito, Marocco, Portogallo, Usa) come solista, in diverse formazioni e con l’orchestra.
Autore di musiche per numerosi spot per la tv, ha firmato diverse colonne sonore per registi italiani,
primo fra tutti Marco Bellocchio, con cui ha collaborato ininterrottamente per dieci anni musicando i suoi lavori prodotti nell’ambito di “Fare Cinema” a Bobbio (Pc),
presentati nei più prestigiosi festival cinematografici internazionali (Torino, Locarno, Milano, Kioto, Salonicco, Roma, Venezia).
Nel 2006 ha musicato il mediometraggio “Sorelle” di Marco Bellocchio, presentato alla prima festa del cinema di Roma.
Nel 2010 ha curato la colonna sonora per il film di Marco Bellocchio “Sorelle Mai”, presentato fuori concorso alla 67° Mostra del cinema di Venezia.
Recentemente ha firmato la colonna sonora dei due lavori cinematografici del regista Francesco Ghiaccio: “Un posto sicuro” (2015)
e “Dolcissime” (2019).
Come regista ha realizzato una decina di lavori cinematografici - curandone anche la colonna sonora -, premianti in numerosi festival del cinema nazionali ed internazionali e trasmessi numerosissime volte dalle reti televisive nazionali.
È inoltre autore di numerosi testi teatrali. Tra essi spicca il musical ielui (www.ielui.com) di cui è autore dei testi, delle musiche della regia e delle direzione musicale.
Il 29 aprile 2009 alcune sue composizioni sono state eseguite dall’orchestra d’archi di Sanpietroburgo nella cattedrale della stessa città russa.
Dall’inizio del nuovo secolo si è dedicato alla scrittura di testi teatrali di importante rilevanza sociale: "Anche il pianoforte ha le rotelle" (2008 - dedicato alle tematiche dell'handicap), "Tersa età" (2010 - legato al tema degli anziani), "Come in una Clessidra" (2012 - dedicato alle vittime casalesi dell'amianto) e "La vita in gioco" (2014 - contro il gioco d'azzardo). Tutti gli spettacoli hanno debuttato al Teatro Municipale di Casale Monferrato.
Tra le ultime produzioni discografiche si distinguono "Distanze" (2012), "Invenzioni" (2013), "La signora in viola” (Across Duo) (2014), "Ielui" (2015) “Un posto sicuro” (2015 Less is More Produzioni S.r.l - Indiana Production Company S.r.l. - Distribuited by Sony Music Entertainment Italy S.p.a.), “Dolcissime” (2019: Moretunes, Less is More Produzioni, Indiana Production, BMG Rights Management Italia), “Le stagioni della vita, metafora sulle quattro stagioni di Antonio Vivaldi” (Across Duo) (2020, Voxonus records, 2020).
Dal 2012 è docente di Pianoforte presso l'Accademia Musicale Ferrato-Cilea. Dal 2014 è docente di Teoria, Analisi Composizione e Storia della Musica presso il Liceo Musicale “Saluzzo – Plana” di Alessandria.
Dal 2019 è docente presso la Civica Scuola “Antonio Rebora” di Ovada.
Dallo 2012 suona regolarmente nella formazione crossover "Across Duo".
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Tra gli impegni più recenti, la collaborazione con la ONG World Friends e alla Cooperativa Sociale Crescereinsieme Acqui, nel progetto "Il femminile di uguale", nato all'interno del bando europeo "Frame, Voice Report".
Per "Il femminile di uguale" Enrico Pesce ha curato la sonorizzazione dei canti delle donne africane e piemontesi intervistate dal giornalista di Repubblica Maurizio Paganelli
(le potrete ascoltare sul canale Youtube: Enrico Pesce Youtube Channel
e sul sito del progetto: www.ilfemminilediuguale.it)
Per lo stesso progetto ha inoltre composto (testo e Musica) la canzone "Equality", eseguita e coreografata dai ragazzi della scuola di Musica e danza dello Slum di Baba Dogo di Nairobi
e dalle allieve e dagli allievi dei Licei Musicale e Coreutico "Saluzzo - Plana" di Alessandria. A loro si è aggiunto il coro dei dipendenti del Neema Hospital del distretto di Ruaraka di Nairobi.
Parte del suo progetto, già ripreso più volte dalle pagine nazionali del quotidiano “La Repubblica”, è stato diffuso in diretta nazionale su radio Rai Due.
Nell’agosto 2020 ha terminato la sua nuova opera “Sommersi” (suo anche il libretto), scritta in soli due mesi e mezzo.
La Musica di Enrico Pesce si può ascoltare su Spotify, Apple Music e Google Play e si può acquistare in tutti i più importanti Digital Store tra cui ITunes e Amazon.
Qualcosa a cui tengo particolarmente
E' sempre stato il primo dei miei fans, sempre il primo ad arrivare ai miei concerti, ovunque fossero;
sempre il primo ad andare via appena dopo l'ultima nota: sapeva che sarei stato assalito da quel po' di persone che di lì a poco sarebbero venute a complimentarsi con me...
Io e lui non avevamo bisogno di quei convenevoli...